Intervista ad Omar Khalil: tesi on the job in crowdfunding grazie al suo progetto Yes We Smile su Kapipal

Oggi intervistiamo Omar Khalil, studente in Economia alla Bocconi di Milano, che ci racconta la sua esperienza con il crowdfunding e con la sua tesi di laurea che ha il nuovo fenomeno economico come centro dell’elaborato. Un vero e proprio esperimento, che si avvia al successo più completo, col supporto attivo della Kapipal !

1) Omar, parlaci un pò di te.

Sono nato a Milano 24 anni fa, mia mamma è italiana e mio papà è egiziano: grazie a loro ho imparato ad apprezzare l’enorme valore che si nasconde dietro le differenze. Studio Economia in Bocconi ma mi piace riflettere a lungo sul senso del tempo. Ho amici lontani, in Australia e a Roma, ma i miei amici di sempre li conosco da circa 20 anni e abbiamo concluso pochi giorni fa la tanto attesa asta del fantacalcio.

2) Come ti sei avvicinato al crowdfunding ?

Prima o poi mi piacerebbe gestire una mia attività e la prima volta che ho sentito parlare di crowdfunding era in relazione al lancio di una start-up. Incuriosito, ho deciso di documentarmi, perché noi giovani abbiamo un’eredità: mantenere crescente la curva del progresso, dando il meglio di noi stessi in ciò che ci appassiona di più… Mi sono avvicinato al crowdfunding perchè credo che in futuro giocherà un ruolo sempre più decisivo sia in ambito equity che in ambito donation.

3) Il tuo progetto si chiama “Yes We Smile”: raccontaci un pò di cosa si tratta.

Yes We Smile è il tentativo di dare una mano allo Tsoga Centre, una comunità formata da Samora Machel a Cape Town in Sud Africa. Ogni giorno i 30 volontari, in parte italiani e in parte Sud Africani, affrontano sfide enormi, quali stupri, abusi minorili e diffusione di HIV&AIDS. Inoltre si prendono cura in maniera diretta, e quotidiana, di bambini, anziani e disabili. Cape Town e i suoi problemi sono lontani ma non per questo vanno dimenticati: Yes We Smile si propone l’obiettivo di raccogliere gli ultimi fondi necessari alla costruzione di una mensa che a Cape Town aspettano da ormai troppo tempo.

4) Perchè hai scelto Kapipal ? Come ti ha coadiuvato nella realizzazione e gestione della campagna ? Tra l’altro il tuo progetto è da poco on line ma è già un successo.

Prima di scegliere la piattaforma di crowdfunding a cui appoggiare il mio progetto ho analizzato con attenzione la panoramica di tutte le piattaforme offerta dalla Dott.essa Ivana Pais: Kapipal è stata, fin da subito, quella che mi ha convinto di più. Le mie aspettative, poi, sono state più che soddisfatte: Mika Jordman (CEO) e Pasquale Sagnella (Country Manager & Director, Italy) mi hanno aiutato sia in fase di pianificazione sia in fase di implementazione della campagna.
E sì, i primi 10 giorni sono stati davvero un successo! Sono davvero soddisfatto ma anche consapevole che mi attendono altri giorni intensi di raccolta fondi: il nostro target è lì che ci aspetta e faremo di tutto per raggiungerlo.

5) Il tuo progetto è dunque anche un esperimento accademico, unico nel suo genere: ci parli un pò del tuo blog collegato alla campagna e le informazioni che vuoi raccogliere per la tua tesi ?

Sono soddisfatto che la mia tesi non sia solo 150 pagine di pura teoria ma abbia anche un’applicazione cosi utile, concreta e tangibile. A tal proposito vorrei ringraziare i miei due Relatori, i Prof. Grieco Daniela e Recla Alessandro, che mi hanno suggerito e supportato con una dedizione davvero fuori dal comune.
L’obiettivo primario di Yes We Smile è chiaro, raccogliere fondi per la mensa: dal punto di vista meramente accademico, poi, utilizzeremo i questionari anonimi (che si aprono in automatico prima di effettuare la donazione dal mio blog) per condurre dei test di statistica bivariata. Uno degli obiettivi del nostro esperimento accademico, tra gli altri, sarà quello di indagare quale sia il meccanismo di fundraising più efficace.

6) Bocconi e Kapipal: potrebbe essere un connubio ? Il mondo accademico è molto interessato al fenomeno del crowdfunding.

Oggi sono uno studente della Bocconi e un founder di un progetto di Kapipal, tuttavia (purtroppo) nessuno dei due enti mi ha ancora dato poteri di firma per eventuali accordi….. Scherzi a parte, credo che il mondo universitario volgerà presto il proprio sguardo al mondo del crowdfunding in maniera sempre più concreta ed incisiva: per questo motivo ritengo che un connubio sia assolutamente possibile e auspicabile per entrambe le parti. Una volta terminata la tesi mi piacerebbe provare a mettere in contatto i due mondi.

7) Omar, quali sono le tue aspettative sulla campagne e poi sul tuo futuro post laurea ?

Per le aspettative sulla campagna cito il mio blog: “Ho sempre sognato lasciare un segno nel mondo, un segno con la forma di un sorriso….”. Per ogni donazione ricevuta chiudo gli occhi felice e grato a ogni persona che ha creduto nel mio lavoro.
Per il mio futuro post laurea sto ancora valutando se continuare con un’altra esperienza in una società di prodotti oppure entrare nel mondo della consulenza, che mi affascina parecchio. E poi lo ammetto: avere un ruolo in una società di crowdfunding non mi dispiacerebbe affatto, magari proprio in Kapipal, vedremo.

8) Puoi indicarci i link della tua campagna su Kapipal e il blog dove aiutare la tua ricerca ?

Ecco il link diretto alla piattaforma:

Yes We Smile – Diventa parte di un sorriso

Se utilizzate questo link, oltre a donare, mi darete anche una mano con la tesi:
http://www.yeswesmile.org/

Grazie di cuore a nome mio e di tutta la Community Yes We Smile!

Omar Khalil

Grazie Omar. Insomma a noi non resta che donare!

youcrowd staff

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